TinkerLab: pensare con le mani

Gli approcci Hands on Learning, PBL  e il Making consentono l’acquisizione di un Apprendimento Significativo: il bambino è artefice del proprio apprendimento. 
Il Tinkerlab permette la costruzione di attività che valorizzano la creatività, l'indagine e l'esplorazione, basandosi sulle capacità e conoscenze di ciascuno. 
Le attività di Making usano motorini, circuiti, tubi, lampadine e una molteplicità di materiali tipo plastiche, carte, legno, fili metallici. 
La finalità è di costruire "Artefatti cognitivi" di diverso tipo come oggetti che girano, disegnano, s'illuminano; i bambini smontano e reinventano apparati tecnologici, creano meccanismi e sistemi funzionanti, riusano cose e materiali per nuovi scopi, cambiano le idee e le proprie conoscenze a partire dall'esperienza diretta e ne costruiscono di nuove su quelle precedenti. 
Nella sperimentazione di questi percorsi si adottano il "Cooperative Learning" e il "Peer to peer" che permettono la valorizzazione delle risorse e delle competenze di ciascun alunno. 
Nella costruzione degli artefatti gli studenti sono stati coinvolti nelle fasi di ideazione, pianificazione, realizzazione, verifica e riflessione, ciò consente il potenziamento del "pensiero computazionale", inteso come il pensare come un informatico per risolvere problemi di vario genere. Gli artefatti con LittleBit: La macchina creabolle, Il gatto interattivo, La girandola multicolori ...